Coop inaugura la prima stazione pubblica di rifornimento di idrogeno in Svizzera

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Attualmente esistono a livello mondiale già 220 stazioni di rifornimento a idrogeno, pubblicamente accessibili e pienamente operative. La sola Germania ne aveva 33 a metà 2016 e nei prossimi anni intende ampliare continuamente la sua rete di stazioni di rifornimento di idrogeno a circa 400.

Anche gli altri Paesi limitrofi gestiscono alcune stazioni di rifornimento di idrogeno, per cui in un prossimo futuro si potrà viaggiare in tutta europa con veicoli a idrogeno.

Questa evoluzione dimostra chiaramente che da un lato la tecnologia a celle a combustibile a scopo di mobilità è già molto avanzata e dall’altro che, in virtù degli sforzi volti a ridurre le emissioni di CO2, i gestori di stazioni di servizio intendono proporre e commercializzare carburanti alternativi e non climalteranti.

L’idrogeno offre ai conducenti di veicoli a celle a combustile, lo stesso confort degli odierni motori a scoppio (autonomia, durata di rifornimento, ecc.) senza che CO2 o altri gas di scarico vengano emessi nell’atmosfera.

Coop Mineraloel AG intende garantire che i suoi clienti che possono acquistare idrogeno a un prezzo al chilometro, paragonabile a quello dei carburanti fossili.

Con l’inaugurazione della prima stazione di rifornimento di idrogeno accessibile al grande pubblico, Coop compie un primo passo per adattare la rete alle esigenze ecologiche del futuro.

Coop amplierà la sua offerta di idrogeno a ulteriori stazioni di servizio. In una prima fase i principali clienti saranno veicoli Coop (un camion a idrogeno e altri 12 veicoli a idrogeno). Naturalmente la stazione di servizio sarà disponibile anche ad altri clienti con veicoli a idrogeno.

La stazione di rifornimento nel sistema a idrogeno

2_colonnina-di-distribuzionePochè l’idrogeno è un gas leggerissimo, il trasporto e lo stoccaggio nel sistema Coop avviene sempre sotto alta pressione. Dal lato della produzione, la pressione all’uscita è di 30 bar. Per il successivo trasporto, uno speciale compressore comprime l’idrogeno a 200 bar. Il semirimorchio adibito al trasporto dell’idrogeno, deve poter scaricare l’idrogeno nel minor tempo possibile; per questo alla stazione di servizio si procede ad un travaso in un grande serbatoio a 50 bar, dove il gas viene in seguito compresso a 950 bar in serbatoi ad alta pressione. Anche il rifornimento dei veicoli deve avvenire rapidamente. Ciò viene reso possibile da un travaso dell’idrogeno dai serbatoi ad alta pressione nei serbatoi a 700 bar dei veicoli a idrogeno.

Compressione dell’idrogeno nel serbatoio ad alta pressione

La compressione dell’idrogeno a 950 bar nella stazione di servizio costituisce la più grande sfida dal lato tecnico. A livello mondiale, le interruzioni di erogazione da parte di stazioni di rifornimento di idrogeno, sono da ricondursi in primo luogo a guasti dei compressori. Per questo motivo, Coop Mineraloel AG ha optato per un compressore altamente affidabile e innovativo del produttore Linde.

Di regola, i serbatoi delle autovetture a idrogeno vengono riforniti con idrogeno a 700 bqar, quelli di camion e bus a idrogeno con 350 bar. La stazione di rifornimento di Hunzenschwil offre embrambi i livelli di pressione. Le bombole tampone per rifornimenti a 700 bar si trovano nello stesso container del compressore, mentre le bombole tampone a 350 bar si trovano in un container separato.

Colonnina di distribuzione e rifornimento

2_pistola-di-erogazione-ridNella colonnina di distribuzione sono integrati sia il dispositivo di rifornimento a 350 bar per camion e bus che quello per autovetture. Camion e autovetture possono essere riforniti parallelamente.

Come nelle stazioni di servizio tradizionali, l’idrogeno gassoso viene convogliato nel veicolo mediante una pistola di erogazione. Questa procedura dura solo pochi minuti ed è paragonabile a quella con i classici carburanti fossili (benzina e diesel). Per le autovetture (700 bar), durante il rifornimento, l’idrogeno viene portato in un refrigeratore a una temperatura di -40 °C.