Coop Svezia fissa gli obiettivi per la riduzione degli sprechi alimentari: -1% entro il 2025

retailgreen by Retailtrend.it (26 settembre 2020) – Un terzo del cibo prodotto nel mondo viene sprecato. In Svezia, lo spreco alimentare nei negozi e nelle famiglie è stimato in circa 55 kg per persona in anno.

In questo contesto, Coop Svezia, ha voluto assumersi una maggiore responsabilità per l’industria, per poter contribuire alla riduzione degli sprechi alimentari.

Pertanto, ha deciso ora, di fissare un obiettivo affinchè lo spreco alimentare che si verifica all’interno delle proprie operazioni, dovrà essere inferiore all’1% delle vendite, entro il 2025.

Lo spreco alimentare in Svezia ammontava a oltre 1,3 milioni di tonnellate nel 2018 (dato di misurazione più recente). Ciò include sia lo spreco alimentare inevitabile (ossa, conchiglie e pelli) e quello più puro derivante dai supermercati e famiglie, che si stima si attesti su 520.000 tonnellate, che poi corrisponde ai 55 kg per persona. La maggior parte di questa quota, il 77%, proviene dai nuclei familiari svedesi.

Prendendo atto del suo obiettivo, il CdA di Coop Svezia, ha sottolineato come la cooperativa ha l’ulteriore responsabilità di aiutare i consumatori a ridurre i loro sprechi alimentari.

“Da tempo lavoriamo attivamente nei nostri negozi in tutto il paese per ridurre lo spreco alimentare con una serie di attività e iniziative – sottolinea Charlotte Szczepanowski, responsabile della Qualità e Sostenibilità di Coop Svezia – ora stiamo collegando tutti insieme, quando stabiliamo un obiettivo difficile per l’intera nostra attività, rafforzando al contempo il nostro lavoro, per aiutare i soci e i consumatori a ridurre i loro sprechi alimentari”.

Allo stesso tempo, Coop Svezia è anche il primo distributore di prodotti alimentari ad aderire all’accordo nazionale per la riduzione dello spreco alimentare, lanciato il 12 marzo 2020 e Mattis Bergkvist, responsabile della Sostenibilità di Coop, fa parte del gruppo direttivo.

“L’accordo – dice ancora Szczepanowski – apre nuove opportunità per contrastare lo spreco alimentare lungo la catena alimentare attraverso la cooperazione con altre organizzazione e enti governativi che hanno aderito allo stesso. Il fatto che Coop entri a far parte del gruppo direttivo è una parte importante del nostro lavoro complessivo per cercare di portare l’intero settore in una direzione più sostenibile”.

L’iniziativa contribuirà all’obiettivo delle Nazioni Unite, ovvero dimezzare lo spreco alimentare globale entro il 2030 e ridurre le perdite lungo tutta la supply chain.