LIDL implementa una strategia globale per la riduzione della plastica nella GDO

retailgreen by Retailtrend.it – LIDL fa grandi passi per un uso più sostenibile della plastica. Adotta una strategia globale per tutti e 30 i mercati in cui è presente l’insegna, con l’obiettivo di riciclare il 100% di tutte le materie plastiche presenti all’interno della filiera distributiva, entro il 2025 e ipotizza di ridurre il consumo totale della plastica per un buon 20%.

La plastica non riciclata è una delle grandi minacce ambientali e sono necessarie misure drastiche. La strategia di LIDL interesserà tutta la rete commerciale a livello internazionale e coinvolgerà anche i fornitori della catena.

In termini pratici, significa che la plastica in tutte le sue forme, sarà notevolmente ridotta, sia per i prodotti a marchio del distributori, sia per altri assortimenti presenti nelle superfici di vendita, comprese borse da asporto, imballaggi e contenitori per frutta e verdura.

“In qualità di rivenditori di generi alimentari, abbiamo una grande responsabilità – sottolinea LIDL – e la nostra ambizione è quella di poter contribuire ad un consumo più sostenibile, ovunque sia possibile. Ora con questa strategia globale che abbiamo adottato, facciamo alcuni passi importanti in questa direzione, in modo tale che i nostri clienti possano sentirsi sicuri di poter fare delle scelte sostenibili acquistando presso di noi”

LIDL del resto ha già implementato una serie di misure per ridurre l’uso della plastica. Tra le altre cose, il ridimensionamento dello spessore dei sacchi di rifiuti da 25 litri, un intervento sulle bottiglie PET con etichette personalizzate e la riduzione del 20% della plastica negli imballaggi degli anacardi. Il sacchetto pieno per le banane biologiche è stato sostituito con un solo sacchetto, per cui c’è una riduzione di plastica di quasi l’85% per un kilogrammo di banane.

Per quanto riguarda la frutta e verdura, l’ambizione è quella di aumentare le vendite all’ingrosso. Al momento 31 referenze su un totale di 123 sono vendute senza plastica, con un incremento del 5% nel 2017.

A marzo, il kiwi biologico con etichetta laser viene venduto sfuso, sostituendolo al prodotto avvolto nella vaschetta.

Entro il 2018, verranno implementate una serie di misure aggiuntive che implicheranno un uso ridotto della plastica, ma anche alternative più sostenibili che interesseranno borse, sacchetti di plastica e imballaggi.