VIVOGREEN il supermercato del futuro basato su un’economia circolare

 

 

retailgreen by Retailtrend.it (12 settembre) – E’ stato inaugurato questa mattina a Terni “Vivogreen”, il supermercato del futuro basato sull’economia circolare.

Un progetto che è nato e si è sviluppato all’interno di una sinergica collaborazione di scuole superiori, ma che parte dall’Istituto ITT Allievi-Sangallo di Terni, che di fatto, attraverso l’idea e la supervisione del prof. Davide Milani, ha portato avanti lo studio e la realizzazione dei “gate” per il conto automatico e il pagamento invisibile, che è stato introdotto da Nexi.

La pay tech che costituisce il futuro dei pagamenti digitali in Italia (sponsor del progetto) ha introdotto nel nuovo punto di vendita Vivogreen un nuovo sistema di pagamento denominato” invisible payments” non ancora presentato sul mercato italiano. Ha creato di fatto l’infrastruttura tecnologica che poi utilizza Xpay, il gateway di Nexi.

L’avventura sperimentale  parte da uno store di 700 metri quadrati in pieno centro città a Terni. Oltre ad essere uno dei primi esempi in Italia, si propone di far crescere la sensibilità ambientale, attraverso una serie di ricadute sociali del proprio business process:

Riduzione drastica del problema dei rifiuti producendo solo l’umido secondo una visione di economia circolare. Il cliente non dovrà fare più la raccolta differenziata.

“Il nostro obiettivo – sottolineano in Vivogreen – è semplificare la vita ai nostri clienti con un business model rivoluzionario ed efficace che permetta di salvare l’ambiente senza costringerci a fare sacrifici. Grazie al nostro processo, brevettato dal socio di maggioranza, i clienti non dovranno più fare la raccolta differenziata ma l’unico rifiuto sarà l’umido grazie al riutilizzo per infinite volte di contenitori in vetro e dei tag Rfid e ad imballi biodegradabili e compostabili.

Diffusione della cultura d’impresa nei giovani delle scuole superiori che essendo coinvolti nel progetto vedranno tutti gli aspetti dell’apertura e della gestione della società oltre che fare l’esperienza di alternanza scuola-lavoro realizzando veramente qualcosa di innovativo.

“Il format prevede che Vivogreen sia un negozio didattico in quanto coinvolge tutte le scuole superiori nella realizzazione del progetto attraverso le esperienze di alternanza scuola lavoro e impresa non simulata”.

Diffusione dell’educazione e della sicurezza alimentare che ridurrà il problema dell’obesità ed il sovrappeso grazie ai legami con i nutrizionisti e medici pediatri. Il motto di Vivogreen è “Quello che non trovi qui o fa male alla salute o all’ambiente”

“All’interno del negozio si terranno lezioni di nutrizionisti, medici pediatri, cuochi, associazioni ambientalistiche, ASL e NAS su tutti gli aspetti riguardanti la nutrizione, la sicurezza alimentare e il rispetto dell’ambiente. In una parola si farà rete”.

Riduzione dello spreco alimentare potendo acquistare solo ciò che serve.

“Verrà drasticamente ridotto lo spreco alimentare ed il cliente acquisterà solo il prodotto sfuso di cui necessita, con un risparmio economico”

Grazie alla promozione, altamente educativa, del rimborso della tassa sui rifiuti in base a quanti rifiuti in meno il consumatore produrrà venendo sul punto di vendita, non passerà il concetto che meno inquino meno pago.

“Un algoritmo determinerà l’importo in base a quanti rifiuti in meno si producono, facendo la spesa in Vivogreen, per l’accredito sulla tessera prepagata”

Parte degli utili saranno distribuiti sotto forma di borse di studio per tutte le scuole coinvolte.

“La Nexi, società quotata in borsa, ci offre gratuitamente tutti i pagamenti, in materia di HW e SW, ma soprattutto si è resa disponibile a finanziare borse di studio per le scuole e promuovere a proprie spese sui media nazionali l’iniziativa”.

Verranno assunti anche dei ragazzi con handicap che frequentano le scuole coinvolte.

I ragazzi potranno entrare in contatto con i loro coetanei in ogni parte di Europa e praticare le lingue in lezioni fuori aula.

Le consegne a domicilio verranno effettuate con bicicargo in zona ZTL e con furgone elettrico fuori del centro cittadino, con un risparmio di CO2. Il servizio sarà affidato a una cooperativa sociale che si occupa di disabilità.

Maggiore sicurezza in merito al COVID-19.

“Senza volerlo – fanno presente i promotori – ci siamo resi conto che il nostro negozio potrebbe essere uno dei più sicuri al mondo contro il contagio del coronavirus. Non ci sono casse e quindi nessun contatto con il personale. Non c’è uso di contante. Non ci sono code con il conto in automatico e neppure di estrarre la carta di credito. C’è la possibilità di ordinare da casa e ritirare direttamente al supermercato restando in auto. Scanner termico come negli aeroporti, nessuno entra nel punto di vendita con la febbre. Tracciabilità completa dell’orario di ingresso ed uscita dal negozio con la possibilità da parte nostra di sapere esattemente chi era presente in contemporanea in modo da poter allertare i clienti se uno di loro risultasse contagiato in modo di poter agire in prevenzione anzichè in cura. Un’offerta di prodotti a km zero con riduzione di possibilità di contagio da parte dei trasportatori. Nessun cameriere nel bar o nel ristorante interno, perchè il servizio sarà garantito da robot.

Un progetto di condivisione tra scuole superiori

Stanno collaborando in modo sinergico alla realizzazione di questa iniziativa, una serie di istituti:

  • ITT ALLIEVI-SANGALLO Terni (capofila progetto) per la parte tecnica
  • ISTITUTO ALBERGHIERO “CASAGRANDE” cogestione di cucina e bar nonchè receptionist in alternanza scuola lavoro. Gestione degli eventi proponendo i propri insegnanti nutrizionisti per lezioni sulla sicurezza alimentare. Nell’ambito del bar, ci sarà un monitor o teleportal (novità assoluta di grande impatto mediatico) dove una volta alla settimana ci si collegherà ad un pub di Londra, Berlino, Madrid e Parigi, in modo che i ragazzi possano parlare in lingua con i loro coetanei, in una lezione fuori aula.
  • LICEO ARTISTICO “METELLI” (parte grafica) ideazione e disegno di etichette firmate dagli alunni, cartellonistica, studio grafico interni, foto e video. Le etichette saranno firmate da ogni alunno con nome, cognome, classe e scuola
  • LICEO CLASSICO “TACITO” per il progetto della FIMP Federazione Medici Pediatri
  • ISTITUTO IPSIA “PERTINI” (moda) progetto divise, complementi di arredo, carrelli in legno e manutenzione
  • LICEO LINGUISTICO (lingue) per il teleportal o lo streaming con i locali all’estero
  • LICEO SCIENTIFICO per studiare insieme all’ITT, utilizzando la matematica e il calcolo statistico, l’algoritmo per il rimborso della tassa dei rifiuti. La matematica in questo progetto è fondamentale, in quanto permette di determinare il risparmio di CO2 totale e procapite, la riduzione degli imballi e statisticamente la ricaduta sui soggetti sovrappeso ed obesi in età dagli 8 ai 12 anni per un’alimentazione più sana.
  • ISTITUTO AGRARIO TODI (trade) per la vendita di loro prodotti e lezioni tecniche dei prodotti

Un progetto di economia circolare – che è espressione di una volontà comune di docenti e studenti – di esprimersi nella realizzazione di un format innovativo e che in questa rinnovata e annunciata fase di transizione verso un food più sano e sostenibile, chissà che possa essere preso in considerazione anche dalla GDO?