Lidl promuove la biodiversità in Svizzera

retailgreen-journal by Retailtrend.it (19 maggio 2022)LIDL Svizzera, ha messo la promozione e la conservazione della biodiversità nella sua strategia di sostenibilità. Tra le altre cose, l’insegna, avvia un proprio progetto di promozione della biodiversità, finanzia i progetti di ricerca Agroscope e motiva i propri dipendenti a svolgere autonomamente attività di volontariato.

Secondo l’Ufficio Federale dell’Ambiente (UFAM), in Svizzera si registra un notevole deficit di biodiversità e la metà degli habitat e un terzo di tutte le specie animali e vegetali sono minacciate.

La protezione della biodiversità è anche una delle maggiori sfide nel settore alimentare.

Lidl Svizzera ha quindi “ancorato” il tema del “rispetto della biodiversità”, come tema centrale nella sua strategia di sostenibilità.

Il retailer sostiene inoltre vari progetti per proteggere la biodiversità e quindi creare le basi per un assortimento di alta qualità per poterlo garantirlo sul lungo termine.

Lidl Svizzera, un fondo per la biodiversità

Nel 2021 Lidl Svizzera ha lanciato il proprio progetto di promozione della biodiversità, il “Fondo per la biodiversità”. In questo modo, l’insegna supporta i produttori ortofrutticoli svizzeri nell’attuazione di misure per la protezione e la promozione della biodiversità nelle loro aziende agricole sulla base di consigli sulla biodiversità specifici per l’azienda.

Tra le altre cose, si tratta di potenziare e ampliare le aree di promozione della biodiversità nelle fattorie e di creare habitat per varie pianti e animali, creando piccole strutture.

I produttori sono supportati da Sustainable Food Systems (SFS) e da espertidi biodiversità dell’Istituto di Ricerca per l’Agricoltura biologica FIBL.

Strisce di fiori per i migliorare i raccolti di barbabietole da zucchero

LIDL Svizzera sostiene Agroscope, il centro di competenza federale per la ricerca agricola, nello sviluppo di un modo per combattere l’infestazione da afidi. L’obiettivo del progetto, avviato nel 2020, è quello di ridurre al minimo l’infestazione da virus nella coltivazione della barbabietola da zucchero senza utilizzare pesticidi, prevenendo così i fallimenti delle colture.

Un metodo possibile è la promozione mirata di organismi benefici. Questi insetti mangiano gli afidi, che trasmettono il virus. Gli insetti vengono attratti con l’aiuto di strisce di fiori che contengono numerose piante selvatiche e coltivate.

“I primi risultati dello studio – afferma Julia Baumann, responsabile del dipartimento sostenibilità di Lidl Svizzera – sono promettenti”.

Il progetto è sostenuto anche da IP Suisse, Agridea, l’Agenzia svizzera per la coltivazione della barbabietola da zucchero e l’Ufficio federale dell’Agricoltura.

I dipendenti Lidl aiutano a preservare la biodiversità

Ogni anno LIDL Svizzera offre ai suoi collaboratori l’opportunità di partecipare a una campagna naturalistica del WWF per la promozione della biodiversità.

Nella giornata di ieri, diversi dipendenti e dirigenti hanno aiutato a costruire un rifugio per piccoli animali e insetti sull’Alpe Rotenboden (SG) e hanno aiutato gli agricoltori a fermare l’invasione dei prati poveri ricchi di specie. Era presente anche Torsten Friedrich, CEO di LIDL Svizzera.