Pubblicato il bilancio di sostenibilità 2021 di Bennet


retailgreen-journal by Retailtrend.it (21 novembre 2022)
– Arrivato alla terza edizione, il Bilancio di Sostenibilità 2021 di Bennet riconferma saldamente i valori strategici dell’azienda: esercitare un impatto positivo e virtuoso su territorio, persone e ambiente.


“Da anni abbiamo un nostro modo di intendere la sostenibilità, che privilegia sopra ogni altra cosa la concretezza”, dichiara Adriano De Zordi, amministratore delegato di Bennet. “È il metro di misura che utilizziamo per decidere e programmare i nostri interventi, grandi o piccoli che siano, sicuramente mai superficiali. È una questione di fedeltà ai valori aziendali, ma anche di senso di responsabilità verso la costruzione del futuro. Investiamo quindi sulla continuità del miglioramento, cercando di essere efficaci laddove conta veramente”.

LE PERSONE PER BENNET


Sui 7.512 dipendenti in forza nel 2021 con contratto a tempo indeterminato (96%) e determinato (4%) il
71% è costituito da donne; i nuovi assunti sono stati 1.173, di cui l’80% sotto i trent’anni.


Nel 2021 molta attenzione è stata dedicata alla formazione del personale: le ore erogate, oltre 30mila,
sono infatti cresciute del 33,1%. Due gli indirizzi principali: i corsi per manager e i percorsi formativi per il
personale che si occupa di ortofrutta.


Bennet ha investito molto anche nell’innovazione come strumento di vicinanza ai clienti. Grazie a una forte
modernizzazione ed evoluzione del sito web nel 2021 il servizio di spesa veloce bennetdrive è cresciuto di
15 unità coprendo così 60 punti vendita (+33% vs 2020). Risultati che rendono Bennet la prima azienda
italiana per numero di punti di ritiro spesa in auto.


Nutritissimo è il carnet delle iniziative Bennet rivolte alle comunità e al loro sostegno. Donazioni per un
totale di € 230.000 hanno costellato l’anno, destinate sia al finanziamento di progetti di ricerca scientifica
nell’ambito della salute (per esempio, con Fondazione Umberto Veronesi), sia allo sviluppo del territorio
attraverso la collaborazione con Banco Alimentare, Croce Rossa Italiana, La Nostra Famiglia.


IL PIANETA SECONDO BENNET


L’efficienza nell’impiego dei materiali per imballaggio per punto vendita è stata ottimizzata, con un indice
di intensità di utilizzo che è migliorato del 3,6%, passando da 27,6 tonnellate di materiali utilizzati in media
per punto vendita, a 26,4. Il lungo lavoro di standardizzazione applicata ai sistemi degli impianti e i
conseguenti risultati di efficientamento generale hanno portato a una riduzione del consumo energetico
medio per punto vendita del 1,2% vs 2020. Anche l’indice di intensità di emissione logistica ha messo a
segno una diminuzione del 4,2%, passando da 114,4 tonnellate di CO 2 per punto vendita nel 2020 a 109,5
nel 2021.


Bennet ha inoltre iniziato a misurare la circolarità, ovvero la capacità di reintrodurre materiali e prodotti
nel ciclo economico e riutilizzarle in quello produttivo, generando nuovo valore. La performance è stata
verificata attraverso CircolUP, strumento sviluppato da GS1 Italy in partenariato con l’Istituto di
Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Il primo risultato ottenuto è stato pari al 40%, una
percentuale che identifica Bennet come organizzazione che attua già in maniera consolidata pratiche e
soluzioni ispirate ai principi dell’economia circolare e ne testimonia in modo trasparente l’impegno per il
futuro.


Nel 2021 altre due aree hanno registrato miglioramenti significativi. Da un lato, parallelamente al
progressivo passaggio al volantino elettronico e nella logica di riduzione dei materiali impiegati, anche i
volumi della pubblicità cartacea sono stati ridotti dell’11%. Dall’altro l partnership con BeCharge ed EnelX
ha consentito di attrezzare più parcheggi per auto elettriche nei punti vendita. A fine anno le colonnine di
ricarica in più erano 10, per un totale di 45 punti vendita serviti.

Crescono anche in modo significativo i numeri che delineano la strategia Bennet di recupero sociale
dell’invenduto. Nel 2021 sono stati donati 686.242 kg di eccedenze alimentari, + 158% rispetto al 2020,
con un corrispettivo di 1.531.943 ton di CO 2 risparmiate. Destinatari principali, ma non unici, della guerra
contro lo spreco alimentare sono Banco Alimentare e Maremosso, associazione di volontariato di Brescia
che promuove buone prassi di economia circolare. A queste collaborazioni si affiancano iniziative
commerciali proprie come i prodotti “Ancora Buoni” prossimi alla scadenza e messi in vendita con uno
sconto del 50%. Da luglio 2021 Bennet ha anche attivato in 15 punti vendita una partnership con “Too Good
To Go”, applicazione che rende possibile il recupero e la vendita a prezzi ribassati del cibo invenduto,
salvando dallo spreco quasi 9mila pasti.


I PRODOTTI BENNET


I prodotti sono una delle prime e più tangibili espressioni dell’impegno di Bennet verso la qualità e la
sicurezza. Cresce infatti l’offerta di prodotti della linea Filiera Valore che valorizzano territorialità,
tracciabilità e presenza di certificazioni ambientali e di benessere animale. Rilevante è anche la
collaborazione attivata con Filiera Agricola Italiana che, con il marchio FDAI (Firmato Dagli Agricoltori
Italiani), garantisce, sostiene e promuove i valori di un modello gestionale etico dell’intera filiera produttiva
a matrice agricola. In continua espansione sono anche i prodotti con percorsi di certificazione che hanno
raggiunto la quota (totale) di 300, + 6,3% vs 2020.


Il Bilancio di Sostenibilità 2021 di Bennet è stato realizzato con il supporto metodologico di ALTIS Università Cattolica.
Il documento completo è disponibile all’indirizzo https://www.bennet.com/Bilancio_di_sostenibilita_2021