LIDL in Spagna “accorcia/elimina” lo scontrino cartaceo della spesa

retailgreen-journal by Retailtrend.it (22 novembre 2021) – Lidl continua ad accelerare sul suo impegno costante per la sostenibilità, lavorando ogni giorno per proporre nuove iniziative “apripista” che possano permettere di raggiungere nuovi traguardi e consolidare la propria leadership all’interno e all’esterno del mercato di riferimento.

In questa occasione, l’insegna ha annunciato un paio di novità legate alla riduzione del cartaceo negli scontrini della spesa e ha anche annunciato un test (che sarà effettuato nei punti di vendita delle Isole Baleari) finalizzato a rendere ancora più ecologiche le ricevute di acquisto emesse dalle casse dei propri supermercati.

In primo luogo, Lidl sta già offrendo in tutta la Spagna, ai propri 4 milioni di utenti registrati, attraverso la sua app Plus, la possibilità di non stampare lo scontrino alle casse dei suoi 630 punti di vendita e di optare esclusivamente verso la versione digitale, come garanzia sull’acquisto.

Con questa nuova funzione, che è stata testata inizialmente nelle rete di vendita delle Isole Canarie, l’azienda potrebbe risparmiare circa 39.000 chili di carta ogni anno, evitando così di stampare circa 60 milioni di ricevute di acquisto in tutto il paese.

In questo senso, i clienti Lidl che sono interessati a questa opzione, possono fare a meno dello scontrino fisico, attraverso una preferenza sulla propria carta Lidl Plus, a cui si accede tramite l’app. Selezionando l’opzione “non stampare lo scontrino”, ma potranno a loro scelta anche sempre desezionarla. Tutte le ricevute digitali, potranno essere sempre consultate, senza limiti di quantità e comunque saranno valide a tutti gli effetti per effettuare resi o per attestare la garanzia di prodotti non food (da bazar).

Scontrino più corto

Lidl ha voluto implementare anche un’ulteriore misura per ridurre la carta sulle sue ricevute di acquisto sul punto di vendita, riducendo la lunghezza di circa 9 centimetri. Grazie a questo accorgimento, l’insegna supera i già 63.000 chili di carta risparmiati in un anno e ottimizza lo spazio disponibile, senza per questo, dover rinunciare alla presentazione chiara delle informazioni che interessano i propri clienti.

“Ridurre di default le dimensioni di tutte le nostre ricevute di acquisto cartacee – sottolinea Michaela Reischi, direttore della responsabilità sociale d’impresa di Lidl Spagna – e allo stesso tempo offrire ai nostri clienti la possibilità di optare solo per la versione digitale in tutta la Spagna, sono due chiari esempi del fermo impegno di Lidl per la sostenibilità, che in questo caso potrebbe tradursi in un risparmio congiunto di più di 100.000 chili da carta all’anno. La nostra insegna, continuerà a scommettere sullo sviluppo di nuove iniziative sostenibili lungo l’intera catena del valore che ci permettano di affrontare il tema del cambiamento climatico”.

Test alle Baleari: scontrino ancora più green

Lidl sta testando in molti dei suoi negozi nelle Isole Baleari una nuova ricevuta di acquisto ancora più ecologica. Questa, di tonalità più scura, non contiene sostanze chimiche dannose per l’ambiente, è più facilmente riciclabile e la sua carta è certificata FSC (Forest Stewardship Council), garantendo così che la materia prima proviene da una gestione forestale responsabile. Questa ricevuta d’acquisto, che di fatto non utilizza la plastica per raggruppare i diversi rotoli della scatola, ha una maggiore durata ed è resistente alla luce solare, all’acqua e all’olio.

Lotta congiunta al cambiamento climatico

Tutte queste azioni fanno parte della strategia di Lidl e del Gruppo Schwarz per affrontare il cambiamento climatico, tutelando il clima in base agli obiettivi fissati nell’Accordo di Parigi e garantendo al tempo stesso la cura della biodiversità e la conservazione delle risorse del pianeta.

Giuliano Bicchierai